Nuovo obiettivo all’insegna della salvaguardia della biodiversità messo a segno da Legambiente con il progetto Save the queen. Destinatario della donazione questa volta è stato Ortomondo, il progetto lanciato nel 2021 da Legambiente Paestum a Capaccio, in provincia di Salerno. 10 arnie, uno smielatore con 20 favi e un motore, un banco grande per disopercolare, un leggio per banco e un coltello per disopercolare: questa la dotazione messa a disposizione degli operatori di una realtà nata per dare dignità, a partire dall’abitare, ai migranti che lavorano nei comparti agricolo e turistico della Piana del Sele. A ciascuno di loro è stata messa a disposizione una soluzione abitativa condivisa. Un progetto innovativo che può dare casa fino a sedici persone che si occupano, oltre che della manutenzione ordinaria della struttura, dell’orto sociale. Da oggi, avranno un compito in più da assolvere: prendersi cura delle api, preziose alleate per la nostra sopravvivenza sul Pianeta.
“Il progetto Save the queen – afferma Angelo Gentili, responsabile agricoltura di Legambiente – ha come obiettivo non solo la salvaguardia delle api, cruciali per consentire la nostra stessa esistenza, ma anche quello di coinvolgere i territori in azioni concrete finalizzate alla lotta alla crisi climatica. Questa donazione ne è la prova tangibile e dimostra che ciascuno di noi può fare la propria parte. Del resto, Ortomondo è per l’intera associazione fiore all’occhiello e orgoglio per le numerose attività e progetti virtuosi realizzati sia nell’ambito degli orti sociali e dell’attività agricola in generale, che in fatto di inclusione nei confronti dei migranti. Le battaglie ambientali e quelle sociali devono sempre andare di pari passo e questa realtà ne è la concreta dimostrazione. Bene anzi benissimo, dunque, che parte del ricavato della nostra campagna sia approdato proprio qua.”
“A casa OrtoMondo – sostiene Pasquale Longo, presidente del circolo di Paestum – con l’arrivo delle nuove case per le api, presi dall’entusiasmo abbiamo improvvisato la danza dell’otto (la danza delle api), una particolare danza a forma di otto attraverso cui l’ape esploratrice comunica alle proprie compagne le preziose informazioni circa la distanza e la direzione in cui si trovano fiori, polline, nettare e acqua. Al termine, Kandara il più giovane abitante di casa OrtoMondo, ha commentato “Sono belle le api! Hanno il giallo della Legambiente e il nero dell’Africa, sono perfette!”. È con questo spirito che entriamo a far parte degli apicoltori Save the Queen con la consapevolezza che l’uomo non è il padrone della Terra, come ci ricorda lo scienziato Stefano Mancuso, ma soltanto uno dei suoi condomini più spiacevoli e molesti.”
Legambiente con la campagna Save The Queen è in prima linea per salvare le api dal rischio estinzione, fondamentali per il mantenimento della biodiversità ma sempre più minacciate dalla crisi climatica, inquinamento e pesticidi. Cittadini e realtà aziendali possono aiutare le apicoltrici e gli apicoltori impegnati nella loro tutela, contribuire alla piantumazione dei fiori preferiti dagli impollinatori, ai controlli mensili negli alveari, all’acquisto di prodotti 100% naturali per garantire la salute delle api. Tra le mission della campagna anche la donazione di arnie tecnologiche ad apicoltori che seguono un decalogo che certifica la sostenibilità e il rispetto delle api, in collaborazione con la start-up Beeing.